Quando parliamo di fisiopatie facciamo riferimento a delle alterazioni delle piante di natura non infettiva e non parassitaria, cioè non causate da organismi patogeni come funghi, batteri e virus o da parassiti come insetti, acari e nematodi. Approfondire i disordini fisiologici è importante poiché a volte piccoli accorgimenti agronomici potrebbero aiutare l’agricoltore a guadagnare di più senza impegnarsi ad aumentare la produzione
Spesso le fisiopatie sono riconducibili a disordini della nutrizione minerale; altre volte, i fattori responsabili dei disordini fisiologici sono di natura ambientale; oltre alle numerose cause biotiche (patogeni e parassiti) e abiotiche. Si parla così di fisiopatie o disordini fisiologici, generati da stati di sofferenza della coltura che inducono modificazioni morfologiche o cromatiche nella pianta e/o nel frutto. Ne consegue una produzione stentata e/o bacche di bassa qualità, fino a renderle invendibili.
Se diagnosticati precocemente, alcuni disordini come le carenze nutrizionali possono essere risolti con opportuni interventi correttivi. In altri casi, soprattutto quando sono colpiti i frutti, non esistono di fatto trattamenti curativi e gli interventi sono esclusivamente di natura preventiva.
È importante approfondire questi aspetti poiché a volte non ci si rende ben conto di quanto piccoli accorgimenti agronomici potrebbero aiutare l’agricoltore a guadagnare di più senza impegnarsi ad aumentare la produzione. Alla raccolta, non è raro trovare dei frutti che verranno poi scartati a causa di marciume apicale, spaccatura, scatolatura, blotchy, ecc.; tutte fisiopatie che a fine ciclo colturale possono pesare fino anche oltre il 10-20% di frutti effettivamente prodotti ma poi scartati.
Open Green e fisiopatie: ecco cosa possiamo fare per te
Noi di Open Green abbiamo pensato proprio a tutto, e dunque non potevamo di certo non creare un’apposita sezione destinata alle fisiopatie. Tra i prodotti messi a tua disposizione potrai scegliere tra:
- Banka: calcio e magnesio per una vigorosa spinta vegetativa
Si tratta di un prodotto liquido che va utilizzato nei trattamenti per il controllo delle fisiopatie nutrizionali. Entra nella pianta in sole 3-6 ore e non contiene solfati, carbonati e cloruri e può essere utilizzato più volte durante il ciclo vegetativo. È stato pensato per le seguenti tipologie di colture: Vite, Olivo, Pomacee, Actinidia, Drupacee, Agrumi, Ornamentali, Vivai, Fragole, Orticoltura, Cotone, Pomodoro.
- Incas: supporta la pianta nei momenti di stress
Ammesso in agricoltura biologica, si tratta di un complesso chimico chelato, disponibile nel formato liquido, caratterizzato sia da un’elevata azione biologica che da una lunga persistenza sulle foglie; grazie alla sua formulazione controlla efficacemente le fisiopatie nutrizionali. È stato pensato per le seguenti tipologie di colture: Melone, Pomodoro, Floricole, Orticoltura, Vite, Olivo, Barbabietola, Agrumi, Pesco, Mele e Pere.
- Verbel: migliora l’equilibrio vegeto produttivo
Si tratta di un prodotto liquido che permette di far superare al vegetale stress pedoclimatici dannosi alla pianta e quindi alla produzione. Prodotto universale per flessibilità, scatto, velocità, agilità, migliora le caratteristiche organolettiche e rende più costante il calibro dei frutti. È stato pensato per le seguenti tipologie di colture: Cereali, Vite, Olivo, Pomacee, Actinidia, Drupacee, Agrumi, Ornamentali, Vivai, Fragole, Orticoltura.
- Calcium LS
Si tratta di un prodotto liquido, capace di controllare le più fastidiose fisiopatie nutrizionali legate a disfunzioni del calcio, ma è anche tra i più veloci ad innalzare il livello di calcio nelle piante. Dalla massima delicatezza sulla foglia pur avendo un’efficacia eccezionale, CALCIUM LS non presenta fitotossicità. È stato pensato per le seguenti tipologie di colture: Vite, Olivo, Pomacee, Actinidia, Drupacee, Agrumi, Ornamentali, Vivai, Fragole, Orticoltura, Turf e prati.
Se vuoi scoprire in dettaglio le caratteristiche dei nostri prodotti, visita il nostro sito web.
