Open Green: progetto “agricoltura viva

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FERTILIZZANTI: Cinque linee guida per un percorso virtuoso

Stiamo attraversando un periodo do profondi cambiamenti, il mondo si sta evolvendo e con esso la richiesta di un nuovo modello di agricoltura più sostenibile.

«Il progetto “Agricoltura Viva” proposto da Open Green – afferma Roberto Vallini, direttore commerciale di Open Green– è un percorso virtuoso che si fonda su cinque linee guida». Vediamole.

Ripristino della fertilità

Il terreno è il patrimonio più importante in possesso dell’uomo, la sua vera ricchezza. Purtroppo però questa negli ultimi decenni sta perdendo valore perché terreni si stanno impoverendo con una riduzione sensibile della fertilità.

Per questo diventa fondamenta l’utilizzo di fertilizzanti organici e l’utilizzo di microrganismi specifici, non solo per ripristinare la fertilità del terreno ma anche come apporto naturale di elementi nutrizionali come azoto, fosforo e potassio

(Azobio Enne, Bioenergy PK)

 Fertilizzanti più efficienti Questo è diventato un imperativo categorico che Open Gre- en sostiene da anni. È possibile oggi ridurre sensibilmente la quantità di concimi utilizzando fertilizzanti con inibitori e pelli- cole naturali o di sintesi (Azodor S, Eco -Prothein 33).

Aumentare l’efficienza significa anche avere come bersaglio la coltura, l’utilizzo quindi di tecniche di localizzazione di ferti- lizzanti microgranulati di ultima generazione o concimi liquidi speciali, così facendo si utilizza- no quantità molto ridotte di unità fertilizzanti ma assai più efficienti dal punto di vista nutrizionale (Matrix 10-43, Matrix Soia)

Cambiamento climatico Eventi atmosferici estremi sono sempre più frequenti ma soprattutto periodi prolungati senza precipitazioni e temperature molto sopra le tipiche medie stagionali.

Ci possono venire in aiuto prodotti come i biostimolanti “aminoacidi, alghe, acidi umici” (Biosprint, Seagel, Bioumick) che riducono efficacemente gli stress idrici e termici, regolano il metabolismo delle piante e concorrono a calmierare i danni causati dal clima.

L’utilizzo poi di concimazioni fogliari con fertilizzanti liquidi ad alta efficienza (Tornado N) possono essere di complemento ai concimi granulari e di grande aiuto nutrizionale per la pianta essendo meno condizionati dall’andamento climatico.

Riduzione dei residui

È un problema di grande attualità al quale il consumatore finale è particolarmente sensibile.

Open Green ha dedicato molto tempo per la ricerca di prodotti che direttamente o indiretta- mente agiscono in un contesto di agricoltura integrata e complementari ai prodotti chimici impiegati abitualmente.

I bioinduttori che derivano dalla ricerca genomica ad azione elicitoria (Regortek, Relax +), sono specialità in grado di aumentare la biosintesi delle fitoalessine e di conseguenza le resistenze naturali della pianta nei confronti di malattie e fisiopatie. Inoltre sono stati messi a pun- to bioattivati specifici in grado, con la loro attività di degradare molecole di fitofarmaci con l’obiettivo di contenere al minimo il residuo chimico del prodotto al momento della raccolta (Fi- tostop).

Sviluppo prodotti bio

La maggioranza dei prodotti contenuti nei cataloghi Open Green sono ammessi in agricol- tura biologica. La Comunità Eco- nomica Europea è impegnata ad aumentare gli investimenti per un ulteriore incremento di superficie in agricoltura biologica entro il 2030.

Open Green ha messo a punto dei protocolli Bio sulle maggiori colture (grano, mais, soia, bar- babietole, girasole, ecc…), che hanno portato a ragguardevoli risultati in termini di produzioni, molto simili a quelle convenzionali, mantenendo elevati standard di sanità e qualità.

La società intende nei prossini anni sviluppare questo progetto con tutte le componenti interessate della filiera, dai centri di ricerca, ai clienti rivenditori, alle aziende agricole, per minimizzare le criticità generate dai prezzi delle materie prime, dal mercato e da una situazione geopolitica ancora molto instabile e massimizzare le opportunità grazie alle tecniche innovative messe a disposizione.

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