Biorganix Gen 28 S

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Biorganix Gen 28 S

CONCIME ORGANO MINERALE AZOTATO PELLETTATO

COMPOSIZIONE

  • Azoto (N) totale 28%
  • Azoto (N) organico 3%
  • Azoto (N) ammoniacale 2%
  • Azoto (N) ureico 23%
  • Anidride solforica (SO3) solubile in acqua 6%
  • Carbonio (C) organico di origine biologica 14%

Descrizione

CARATTERISTICHE

BIORGANIX GEN 28 S è un concime organo-minerale ad elevato titolo in azoto a lento rilascio biologico. Ottimale per apportare alla coltura, una nutrizione azotata pronta e graduale. Questo si rende possibile per l’incorporazione stabile all’interno della matrice organica delle varie forme azotate in esso contenute. La reazione delle varie componenti in fase formulative, rende possibile la creazione di un unico involucro contenente più forme azotate, con differenti comportamenti nutritivi, protetti dalle componenti organiche che ne permettono meno dispersione e maggiore effi cienza. La mineralizzazione progressiva della sostanza organica, rende possibile il lento rilascio biologico di BIORGANIX GEN 28 S. I meccanismi che rendono possibile il lento rilascio biologico, sono fenomeni naturali di tipo biochimico che avvengono anche in natura e che favoriscono l’attività e lo sviluppo radicale della pianta. Inoltre la presenza al suolo di AZOSPHYRILLUM BRAZILIENSE, batteri eterotrofi in grado di fi ssare l’azoto in modo associativo, sfruttando gli essudati radicali, migliora l’attività nutritiva recuperando almeno 5 unità di Azoto. Con BIORGANIX GEN 28 S è possibile programmare una concimazione azotata, concentrando gli interventi, fi no ad un’unica soluzione, potendo sfruttare l’alta effi cienza del concime stesso. Inoltre, vista la non dispersione di elementi, trattenuti dalla sostanza organica, si evitano inquinamenti delle acque ed accumulo di nitrati. Inoltre, l’elevato contenuto in Zolfo, permette il migliore utilizzo dell’azoto stesso contenute e la riattivazione di microelementi, ottenendo così una ottimale produzione di aminoacidi e proteine nei raccolti, favorendo spesso il miglioramento qualitativo dei raccolti. In particolare si è notata la spiccata attitudine al miglioramento del peso specifi co di colture dove questo fattore è strategico. La dose media di impiego va dai 400 agli 800 Kg/ha. La presenza di neem contribuisce ad un eff etto utile a limitare i danni da insetti terricoli.

DOSI DI APPLICAZIONE